Alle sorelle e ai fratelli delle Chiese cristiane del Ticino,
in questo anno straordinario in cui le Chiese cristiane, domenica 20 aprile 2025, celebrano la Pasqua
nello stesso giorno, desideriamo rivolgere a nome della Comunità di Lavoro delle Chiese cristiane nel Ticino un saluto fraterno e riconoscente.
Non è un fatto scontato: i nostri calendari, le nostre tradizioni e le nostre storie hanno spesso collocato la festa della Risurrezione in date diverse. Ma oggi, come un unico corpo, riconosciamo insieme che “Cristo è risorto! È veramente risorto!”. Questa coincidenza è motivo di gioia e di speranza, e ci ricorda che ciò che ci unisce è molto più grande di ciò che ci divide.
La Pasqua è il centro della fede cristiana. In essa celebriamo la vittoria della vita sulla morte, della luce sulle tenebre, dell’amore sul peccato. In questo giorno rinasce la speranza che anima la nostra
testimonianza nel mondo. Come discepole e discepoli del Cristo risorto, siamo chiamati a portare
questo annuncio non da soli, ma come membra di un unico corpo, come popolo di Dio in cammino.
Per questo, è motivo di profonda gioia poter celebrare insieme questa festa centrale della nostra fede.
Anche dove non possiamo condividere pienamente i gesti eucaristici, possiamo tuttavia condividere la gioia della Risurrezione, la preghiera, il canto, l’ascolto della Parola, la fraternità.
Nel nome di Colui che ha pregato “perché tutti siano una cosa sola”, ci impegniamo a fare di ogni
parola, di ogni gesto, di ogni celebrazione un segno dell’unità visibile che Cristo vuole per la sua Chiesa.
“Amatevi gli uni gli altri, perché il mondo creda”: in questo invito si fonda la nostra testimonianza
comune, oggi più che mai urgente.
Auguriamo a ciascuna Chiesa, a ogni comunità e a ogni persona che celebra oggi la Pasqua una
benedizione abbondante, una speranza rinnovata e la forza di camminare insieme verso la piena
comunione.
Con fraternità e riconoscenza,
past. Daniele Campoli, presidente
parroca Elisabetta Tisi, vice-presidente
Un percorso ecumenico a piedi tra le chiese di Lugano.
Dalle 18 alle 21.